La seconda giornata di gare sulla pista di portimao ha visto tra i protagonisti i piloti del team MV Agusta Reparto Corsein tutte le sessioni. Già nel warm up Tuuli e Sofuoglu hanno mostrato un buon passo chiudendo la sessione rispettivamente in quinta e undicesima posizione molto vicino alla vetta.
In Gara 2 Niki è stato in testa ai primi con una buona partenza ed è rimasto attaccato al gruppo di testa. Il pilota finlandese ha saputo contrastare gli attacchi dei suoi avversari, rispondendo colpo su colpo ad ogni sorpasso. Negli ultimi dieci giri la lotta perché la vittoria si è serrata fino all’episodio che ha pesantemente condizionato la gara. Purtroppo a quattro giri dal traguardo Niki spinto forte per un attacco a Baldassarri che nel tentativo di resistergli è entrato in contatto con la F3800RC numero 66 facendolo cadere. Un contatto di gara che purtroppo ha messo fine ai sogni di gloria di Tuuli. Bahattin Sofuoglu aveva a partenza difficile che lo ha costretto a perdere alcune posizioni. Il pilota turco non si è arreso e giro dopo giro ha migliorato il suo ritmo
riuscendo a entrare attivamente nella lotta per i primi dieci. Bahattin è riuscito a raggiungere la top five confermando la sua ottima crescita trend mostrato nelle ultime gare. Il nuovo campione della worldssp challenge è tornato alla vittoria nella categoria terminando il stagione sul gradino più alto del podio.
Ora è il momento di pensare alle gare intercontinentali che includono Argentina, Indonesia e Australia.

Niki Tuuli
Gara 2 DNF
“Oggi mi sentivo davvero forte in Gara2, stavo guidando molto meglio in generale e ho solo cercato di migliorare la mia guida all’interno del gruppo di testa. Sono riuscito a farlo bene, ho avuto un ottimo feeling e guidare è stato facile! Purtroppo non era il nostro momento.. saremo pronti per il prossimo! Grazie alla mia squadra e a tutti i miei sostenitori!”

Bahattin Sofuoglu
Gara 2 P5 / WorldSSP Challenge P1
“Ero molto più rilassato dopo essere diventati campioni e oggi sentivo di poter guidare molto meglio e correre più rischi. Noi ho provato nuove impostazioni durante il riscaldamento che sono state davvero buone, quindi le abbiamo mantenute per la gara di oggi. All’inizio ho iniziato bene e volevo mantenere il mio ritmo guardando i piloti davanti e aspettando gli ultimi giri. Alla fine ho finito p5 che è buono per me nella mia ultima e migliore gara di tutta la stagione”.