Secondo weekend consecutivo in pista per i piloti del Campionato Mondiale Supersport, che dopo il Round di Donington Park, nelle Midlands inglesi, si daranno battaglie nel mezzo delle colline della Repubblica Ceca, sul tracciato di Most.
Marcel Schroetter e Bahattin Sofuoglu partono con tutte le intenzioni di ritornare stabilmente a lottare per il podio, come è successo proprio lo scorso anno qui a Most.
Buoni i riscontri cronometrici nelle FP1, con Schroetter quinto e Sofuoglu ottavo, senza però avere grandissimi distacchi da Montella, leader del turno. Suoperpole un pò più complicata per i nostri piloti, che non sono riusciti a sfruttare come avrebbero voluto la gomma, riuscendo però ad ottenere due buoni piazzamenti a fine turno, Sofuoglu sesto e Schroetter ottavo.
Grande lavoro per i tecnici del team MV Agusta Reparto Corse in vista di Gara 1, per cercare un setting che permettesse ad entrambi i piloti di poter mantenere un passo costante per tutta la durata della gara. Buona partenza per Sofuoglu, che rimane agganciato al gruppetto di inseguitori al leader Montella. Purtroppo per il turco, nel corso del secondo giro, un errore in curva 21 ha messo fine alla sua gara, rinviando così i sogni di gloria. Schroetter invece, dopo aver perso un paio di posizioni al via, ha tentato di rimontare, ma il passo del pilota tedesco non è stato sufficiente per andare oltre il settimo posto finale. La classifica tempi di Gara 1, che stabilisce la griglia di Gara 2, ha ribaltato le posizioni dei nostri piloti, con Schroetter ottavo e Sofuoglu decimo.
Gara 2, partita con tutte le intenzioni di essere protagonisti, si è rivelata da subito una delle più difficili della stagione. Sofuoglu, scattato bene al via, ha cercato di difendere la posizione in curva 1, ma un contatto con un altro pilota, che gli ha toccato il freno anteriore, ha causato il ribaltamento della moto, Bahattin a terra, fortunatamente illeso, e gara finita. La sfortuna ha voluto che immediatamente dietro di lui ci fosse la seconda F3800RR del compagno di squadra. Schroetter, per evitare moto e pilota ha dovuto frenare fino quasi a fermarsi, per poi ripartire a testa bassa dalla trentesima posizione.
Marcel ha iniziato una rimonta furibonda, cercando di recuperare più terreno possibile per provare a conquistare la zona punti. Obiettivo raggiunto al settimo giro, ma il pilota tedesco, riuscendo a girare su un buon passo gara, ha continuato la sua rimonta, guadagnando posizioni su posizioni, fino ad ottenere la nona posizione a soli quattro giri dal termine. Schroetter ha provato in ogni modo a raggiungere l’ottava posizione, occupata da Tuuli. Purtroppo il tentativo è stato vano e Marcel si è dovuto accontentare di una nona posizione a due facce, una lascia l’amaro in bocca, visto il buon ritmo mostrato, e l’altra ci lascia un’ottima prestazione e tanta fiducia per il tedesco.
Ora ci saranno tre settimane che il team utilizzerà per analizzare i dati e preparare al meglio la trasferta portoghese in programma a Portimao.